E’ una malattia causata da un parassita, Dirofilaria immitis, che viene trasmesso dalle zanzare. Si riscontra con elevata frequenza in cani che vivono in zone del nostro paese caratterizzate da clima umido e temperato dove la presenza della zanzare è favorita (vedi Maremma). Questa parassitosi colpisce il cane e più raramente il gatto.
Allorchè la zanzara punge, le larve del parassita vengono immesse nel sistema circolatorio dell’animale colpito e da qui tramite le arterie raggiungono polmoni e cuore. Sono necessari tre mesi prima che le larve diano luogo al parassita adulto, il quale può vivere sino a cinque anni nel cane e due nel gatto. All’interno del cuore dell’animale ammalato si sviluppano lunghi vermi filamentosi.
E’ sempre opportuno che la terapia sia valutata dal Medico Veterinario, anche eventualmente con un prelievo di sangue dell’animale, in base allo stadio in cui la malattia si presenta.
Il trattamento profilattico deve essere eseguito tutti i mesi nelle zone a rischio e nelle altre nei periodi temperati, somministrando la prima dose entro trenta giorni dall’esposizione dell’animale al rischio di puntura e continuando mensilmente sino al termine del periodo di attività delle zanzare.
I farmaci preventivi più usati sono l’Ivermectina (Cardotek) la Mibelmicina (Interceptor) per uso orale e la Deltametrina (Scalibor collare), la Selamectina (Stronghld spot-on) per uso topico. Nei cani di razza Collie, Border Collie, Bobtail e loro incroci non si deve ricorrere all’uso dell’Ivermectina in quanto tale farmaco può oltrepassare la barriera encefalica del cane e provocare convulsioni.
SUGGERIMENTI :
Non attendete i mesi caldi per trattare il cane con un prodotto antiparassitario; con l’inizio della primavera i parassiti sono già in agguato.
Se viaggiate con il vostro cane accertatevi che in tali zone non vi sia la presenza di flebotomi, nel caso valutate se anticipare l’azione antiparassitaria.
Nel caso di lavaggio del cane con uno shampoo, è consigliabile farlo o una settimana prima o una settimana dopo l’applicazione dell’antiparassitario topico (collare o spot-on).
A cura della Dott. Lia Verzani